domenica 11 aprile 2010

Nuova era del baratto, l'Etica dello scambio

Idea veramente interessante, il sito Eticambio che si prefigge di abbattere un pò il concetto che abbiamo tutti riguardo il valore degli oggetti. Come dicono in bella vista sul sito i giovani ideatori: "questa è la bancarella virtuale dove tutto vale uguale.

Lo scopo primo del sito è di ridare vita ad oggetti ormai dimenticati o inutilizzati nelle nostre casa. Possiamo quindi liberare dello spazio dai nostri scaffali e al tempo stesso mettere a disposizione di chi lo desidera quell'oggetto altrimenti non utile per noi e la nostra famiglia e che sta li solo per prendere polvere.

Estremamente semplice da utilizzare, alla portata di tutti, bastarà registrarsi gratuitamente e inserire nell'archivio gli oggetti che desideriamo donare a chi li voglia utilizzare. Possiamo ora visionare tutti gli oggetti inseriti da altri utenti, scegliere quelli che ci interessano e richiederne lo scambio direttamente al proprietario dell'oggetto. Il tutto ovviamente in modo totalmente gratuito. Grazie a questi scambi possiamo anche conoscere direttamente chi ci offre l'oggetto, magari scambiandolo a mano senza bisogno di inviarlo per posta.

E' facile vedere come vengano scambiati oggetti come biciclette, telefoni o computer con dei libri, delle figurine o semplici spille. Questo proprio perchè non viene risaltato il valore intrinseco di quello che si sta donando, ma solo l'utilità che si può ricavare dal dono.

Nella sezione "Chi siamo" è comunque spiegato bene il progetto, ideato e portato avanti da un gruppo di giovani che come si può ben capire, non hanno nessun ritorno economico da questa attività.

giovedì 8 aprile 2010

Cacca d'arte - Artisti di modellazione per strada

Un sito solo per i stomaci forti. Un simpatico gruppetto di giovani artisti di strada si cimenta in opere d'arte usando escrementi di cani. Idea originale e divertente, all'interno del sito troviamo, oltre che all'identikit, con tanto di soprannomi, dei cani protagonisti (nella sezione Team), una galleria con numerose foto e anche alcuni video nei quali si possono ammirare le curiose creazioni.

Sito dalla chiara impronta scherzosa, mi sento di potervelo indicare: Sprinkle Brigade.

mercoledì 7 aprile 2010

Pazzie curiose: lo scoobydoo più lungo del mondo


Ed ecco presentato in anteprima per voi, Lo scoobydoo più lungo del mondo! Vi ricordate l'intreccio di corde che da piccoli tanto ci appassionava (a me personalmente tutt'ora)? Ebbene c'è chi ha pensato di costruirne uno lungo ben 156 centimetri (cappio escluso)! Qui sotto lo vedete in foto. Unica nota dolente il colore: ma proprio rossonero dovevano farlo? :-)

Non credo sia già entrato nel Guinness World Records, ma certo chi ha realizzato questo progetto ha fatto un lavoro certosino.

Curiosità nel web: ritrovare vecchi siti internet


C'è un interessante sito dal quale è possibile visionare vecchi siti internet e vecchie versioni di siti web che con il tempo hanno, come di norma nel mondo della rete, dove tutto evolve rapidamente, subìto restyiling. Collegandosi ad Archive.Org, Archivio Internet per le future generazioni, si può, dopo aver inserito un link e cliccato su "Take Me Back", facilmente e gratuitamente vedere le precedenti versioni dei nostri siti web preferiti. A parte i nostalgici, forse per chi si è affacciato da poco in internet non sembrerà nemmeno degno di nota, ma probabilmente lo sarà fra qualche decina di anni. Mi sono divertito a ricercare siti che frequentavo abitualmente nei primi anni del 2000. Guardate l'evoluzioni nel tempo ad esempio di ciaoweb.it o libero.it, xoom.it o, perchè no, proprio google.com.

lunedì 5 aprile 2010

Il gioco della morte - Un reality-show, poco reality, molto show.


Grandi contestazioni per un nuovo game-show francese nel quale un concorrente, se non risponde correttamente ad un quiz riceve da un altro concorrente una fortissima scarica elettrica di circa 460 volts. Tutto questo, mentre in studio è presente la conduttrice che, insieme al pubblico che urla "Puniscilo!, Puniscilo!", incita il partecipante a torturare il malcapitato.
Fortuamente tutto questo si è poi scoperto essere falso: il concorrente sulla sedia elettrica era un attore professionista che fingeva di ricevere le scosse di alta tensione. Christophe Nick, il regista del programma, lo ha considerato un vero e proprio documentario. Per la realizzazione sono stati infatti chiamati 80 persone, all'oscuro di tutto, invitate a registrare una puntata pilota del nuovo reality: ebbene, solo 16 di loro si sono fermati davanti all'incitamento di tutto lo studio di imporre l'ultima scossa, quella mortale.

Noi, come sempre, cerchiamo di prendere soltanto il meglio da queste notizie. Interessante è infatti ciò che sta dietro a questa quanto meno terrificante trasmissione. L'idea di questo esperimento, non è infatti nuova. Già nel 1961, uno studio condotto da Stanley Milgram, dal quale prende il nome "Esperimento Milgram" aveva dmostrato quello che Zone Extreme oggi ha confermato: un buon numero di individui, ai quali un'autorità ordina di eseguire delle azioni che vanno contro la propria morale, tendono ad obbedire. I risultati vanno sicuramente riflettere... Siamo veramente facilmente condizionabili noi umani?
Personalmente, vorrei però avere informazioni dettagliate sul campione che, sia nel 1961, sia oggi con il reality, è stato scelto. Penso infatti, nel caso attuale, dall'alto della mia ignoranza, che anche io avrei mosso la leva "460 volt" senza indugiare, ben consapevole, che in un programma televisivo, se c'era questa possibilità, sicuramente non andava contro le leggi.

domenica 4 aprile 2010

Racconti del passato che non vanno perduti.


Chi trascura di imparare in giovinezza perde il passato ed è morto per il futuro, così scriveva Euripide, poeta greco del quinto secolo a.C.
In un mondo pieno di occhi tecnologici in ogni luogo, dove ognuno di noi possiede almeno una telecamera, e dove cerchiamo, chi più chi meno, di filmare qualsiasi cosa per poi condividere su internet, in pochi però ci accorgiamo di ciò che realmente sarebbe interessante immortalare, che sicuramente oggi c'è domani chissà. Parlo della sapienza degli anziani, dei racconti sfuggiti che tanto ci appassionavano da piccoli e che cerchiamo di schivare da grandi. Forse non capiamo che sono una vera ricchezza e che tutto ciò che loro hanno vissuto potrà essere dimenticato per sempre.
Per cercare di non mandare perso tutto il passato c'è chi a pensato bene di aprire un sito internet (stile youtube), gratuito che vive grazie a donazioni, dove chiunque può lasciare un proprio video dove racconta il proprio passato. Unico requisito per caricare un video, essere nati prima del 1940! Il sito in questione, disponibile in diverse lingue, è Memoro.Org, la Banca della Memoria: al momento nella sola sezione Italia ci sono video per, sommati, più di 96 ore; oltre 4 giorni di tuffo nel passato.
L'invito che posso lanciarvi e quindi quello di cercare, nel nostro piccolo, di non mandare persi anni e anni di vita vissuta dai nostri nonni e condividere con il resto del mondo quella grande storia che possiamo farci raccontare, unendo l'utile dell'informazione con la serenità ed il piacere che sicuramente il ricordo provocherà in colui che racconta.