giovedì 30 dicembre 2010

Update Google PageRank

Buongiorno! Stando ad un tweet del 24 Dicembre 2010 inviato da Google_update, oggi dovrebbe essere aggiornato il pagerank di tutti i siti del pianeta. Attendiamo fiduciosi...
Pur non essendo un indicatore molto importante, fa comunque piacere possedere un buon page rank. Io personalmente quando visito un sito è uno degli elementi che mi fa capire l'importanza e la serietà di una pagina.


Google aggiorna il pagerank circa una volta ogni 3 mesi.
Quali sono le caratteristiche principali che determinano il page rank:

  • Età del sito web.
  • Back link (link ipertestuale che puntano ad una determinata pagina web).
  • Il contenuto del sito.
Altro su PageRank su Wikipedia.

sabato 25 dicembre 2010

E' già Natale?



E' si... è già Natale! Come passa il tempo vero? no, non è il tempo che passa velocemente, siamo noi che non lo sappiamo utilizzare e godere abbastanza! Vi auguro di passare un sereno Natale e Santo Stefano in compagnia della vostra famiglia, e di tutte le persone care. Auguri!

martedì 21 dicembre 2010

Playlist Natale 2010



Avete già fatto il cd (o la cartella nell'mp3) delle canzoni da ascoltare nel periodo natalizio del Dicembre 2010? Che cosa aspettate? Ecco qui la mia personalissima Playlist di quest'anno.
Amo molto le classiche musiche del Natale, ma non mancano alcune novità.
  1. Last Christmas - Wham
  2. All i want for christmas is you - Mariah Carey
  3. White Christmas - Et getera ft. Carl Wayne
  4. Le luci di natale - 883
  5. Astro del Ciel (Silent Night) - Andrea Bocelli
  6. Bianco Natal - Andrea Bocelli
  7. Christmas Lights - Coldplay
  8. Christmas with the yours - Elio e le storie tese
  9. Jingle Bells Rock - Elvis Presley
  10. Gloria in excelsis deo - Andrea Bocelli
  11. Jingle Bells - Rosemary Clooney
  12. Let it snow - Mika
  13. Oh Happy Days - Aretha Franklin
  14. A Natale puoi - Roberta Bonanno
  15. Santa Claus is coming to town - Andrea Bocelli

lunedì 20 dicembre 2010

Mika augura buon Natale

Vi ripropongo Let it Snow, un brano eseguito da Mika nel 2009 in occasione del Natale, per augurare Buone feste ai propri fans.



Simpatica, non è vero?

martedì 14 dicembre 2010

Wordpress Vs. Volkswagen

Fermo al semaforo, noto il marchio delle automobili davanti a me. "Wow, -mi dico - WordPress ora fa anche le macchine".
Pensandoci bene noto una certa analogia...










Le differenze sembrano poche, eppure il primo marchio ti costa qualche migliaio di euro, il secondo è gratis... però non ti può porta lontano se non virtualmente....

martedì 30 novembre 2010

Social Hunt di Vodafone

Dal 1 Dicembre 2010 dovrebbe partire Vodafone Social Hunt, la caccia al tesoro online sui social network indetta da Vodafone Italia. Non si sa ancora nulla sull'iniziativa. Speriamo in qualcosa di divertente dove vincere bei premi! Per ora è stato annunciato solamente sul canale twitter di Vodafone. Per tenersi aggiornati, vai qui.

martedì 1 giugno 2010

Buona musica dalla Siberia



Pelageya Khanova, un nome ben noto in Russia ma che qui in Italia sembra decisamente sconosciuto, almeno stando alla quantità di risultati trovati dai motori di ricerca italiani (Google ben 3 risultati contro gli zero di bing, wow). Pelageya (o anche Pelagea) è nata a Novosibirsk, nella Federazione Russa il 14 luglio 1986 ed è una popolare cantante etno-rock.

Mi è capitato di sentire quasi per caso una sua canzone e mi sono accorso subito di quanto sia interessante la musica e sopratutto bella la sua voce (anche se, cantando in russo è a me incomprensibile). Vi consiglio di ascoltare qualche brano, che lei incide con il suo gruppo (i “Pelageya” appunto).

La sua voce, non comune, è perfetta per fondere antiche tradizioni con brani moderni.

Nel sito ufficiale, trovare foto e video di alcuni concerti.

martedì 11 maggio 2010

Guybrush Threepwood, temibile pirata!


Salve! Sono Guybrush Threepwood e sono un temibile pirata!

Chi non si ricorda questa celebre frase del gioco che da alcuni è stato classificato con il miglior videogame di tutti i tempi? Ho appena installato "The secret of Monkey Island Special Edition", riedizione restaurata del primo, indimenticabile, capitolo della mia saga preferita. E' lo stesso identico gioco del 1990 solo che hanno migliorato la grafica. Vi consiglio di provarlo, è veramente divertente entrare in questa "avventura piratesca". Ripercorrere le vie di Mêlée Island, scontrarsi con Le Chuck, incontrare l'amore della propria vita, la governatrice Elaine Marley, permetterà ai nostalgici del videogioco firmato LucasArts e a chi si avventura per la prima volta, di passare qualche oretta decisamente rilassante e tranquilla immersi in una meravigliosa situazione. Una buona tazza di Grog accanto al proprio mouse e via! Buon divertimento con Monkey Island.

venerdì 7 maggio 2010

Tchaikovsky Google


Pyotr Ilyich Tchaikovsky, amato anche da Google a quanto pare.. Simpatico il nuovo Doodle realizzato in collaborazione con il San Francisco Ballet che per tutta la giornata sarà in bella mostra nella homepage di Google al posto del consueto logo in occasione del 170esimo anniversario della sua nascita. Stavo notando che ultimamente sempre meno in questi loghi dedicati ad eventi si nota la scritta Google. In questo nuovo logo per esempio è proprio difficile. Curioso il fatto che, forse complice il "contorno" della homepage che tutti ben conosciamo, è immediato nel nostro cervello il ricercare e trovare la scritta, seppur appena accennata nel disegno.

giovedì 6 maggio 2010

#FFF8E7

Cosmic Latte.
Nice! Cosmic Latte... il colore dell'Universo è esattamente il Cosmic Latte (esattamente questo)
In pratica un bianco leggermente sporco. Secondo un gruppo di astronomi della Johns Hopkins University di Baltimora è questo il colore del nostro spazio. Meglio di "Cappuccino Cosmico", avrebbe interferito troppo con la Via Lattea...

domenica 11 aprile 2010

Nuova era del baratto, l'Etica dello scambio

Idea veramente interessante, il sito Eticambio che si prefigge di abbattere un pò il concetto che abbiamo tutti riguardo il valore degli oggetti. Come dicono in bella vista sul sito i giovani ideatori: "questa è la bancarella virtuale dove tutto vale uguale.

Lo scopo primo del sito è di ridare vita ad oggetti ormai dimenticati o inutilizzati nelle nostre casa. Possiamo quindi liberare dello spazio dai nostri scaffali e al tempo stesso mettere a disposizione di chi lo desidera quell'oggetto altrimenti non utile per noi e la nostra famiglia e che sta li solo per prendere polvere.

Estremamente semplice da utilizzare, alla portata di tutti, bastarà registrarsi gratuitamente e inserire nell'archivio gli oggetti che desideriamo donare a chi li voglia utilizzare. Possiamo ora visionare tutti gli oggetti inseriti da altri utenti, scegliere quelli che ci interessano e richiederne lo scambio direttamente al proprietario dell'oggetto. Il tutto ovviamente in modo totalmente gratuito. Grazie a questi scambi possiamo anche conoscere direttamente chi ci offre l'oggetto, magari scambiandolo a mano senza bisogno di inviarlo per posta.

E' facile vedere come vengano scambiati oggetti come biciclette, telefoni o computer con dei libri, delle figurine o semplici spille. Questo proprio perchè non viene risaltato il valore intrinseco di quello che si sta donando, ma solo l'utilità che si può ricavare dal dono.

Nella sezione "Chi siamo" è comunque spiegato bene il progetto, ideato e portato avanti da un gruppo di giovani che come si può ben capire, non hanno nessun ritorno economico da questa attività.

giovedì 8 aprile 2010

Cacca d'arte - Artisti di modellazione per strada

Un sito solo per i stomaci forti. Un simpatico gruppetto di giovani artisti di strada si cimenta in opere d'arte usando escrementi di cani. Idea originale e divertente, all'interno del sito troviamo, oltre che all'identikit, con tanto di soprannomi, dei cani protagonisti (nella sezione Team), una galleria con numerose foto e anche alcuni video nei quali si possono ammirare le curiose creazioni.

Sito dalla chiara impronta scherzosa, mi sento di potervelo indicare: Sprinkle Brigade.

mercoledì 7 aprile 2010

Pazzie curiose: lo scoobydoo più lungo del mondo


Ed ecco presentato in anteprima per voi, Lo scoobydoo più lungo del mondo! Vi ricordate l'intreccio di corde che da piccoli tanto ci appassionava (a me personalmente tutt'ora)? Ebbene c'è chi ha pensato di costruirne uno lungo ben 156 centimetri (cappio escluso)! Qui sotto lo vedete in foto. Unica nota dolente il colore: ma proprio rossonero dovevano farlo? :-)

Non credo sia già entrato nel Guinness World Records, ma certo chi ha realizzato questo progetto ha fatto un lavoro certosino.

Curiosità nel web: ritrovare vecchi siti internet


C'è un interessante sito dal quale è possibile visionare vecchi siti internet e vecchie versioni di siti web che con il tempo hanno, come di norma nel mondo della rete, dove tutto evolve rapidamente, subìto restyiling. Collegandosi ad Archive.Org, Archivio Internet per le future generazioni, si può, dopo aver inserito un link e cliccato su "Take Me Back", facilmente e gratuitamente vedere le precedenti versioni dei nostri siti web preferiti. A parte i nostalgici, forse per chi si è affacciato da poco in internet non sembrerà nemmeno degno di nota, ma probabilmente lo sarà fra qualche decina di anni. Mi sono divertito a ricercare siti che frequentavo abitualmente nei primi anni del 2000. Guardate l'evoluzioni nel tempo ad esempio di ciaoweb.it o libero.it, xoom.it o, perchè no, proprio google.com.

lunedì 5 aprile 2010

Il gioco della morte - Un reality-show, poco reality, molto show.


Grandi contestazioni per un nuovo game-show francese nel quale un concorrente, se non risponde correttamente ad un quiz riceve da un altro concorrente una fortissima scarica elettrica di circa 460 volts. Tutto questo, mentre in studio è presente la conduttrice che, insieme al pubblico che urla "Puniscilo!, Puniscilo!", incita il partecipante a torturare il malcapitato.
Fortuamente tutto questo si è poi scoperto essere falso: il concorrente sulla sedia elettrica era un attore professionista che fingeva di ricevere le scosse di alta tensione. Christophe Nick, il regista del programma, lo ha considerato un vero e proprio documentario. Per la realizzazione sono stati infatti chiamati 80 persone, all'oscuro di tutto, invitate a registrare una puntata pilota del nuovo reality: ebbene, solo 16 di loro si sono fermati davanti all'incitamento di tutto lo studio di imporre l'ultima scossa, quella mortale.

Noi, come sempre, cerchiamo di prendere soltanto il meglio da queste notizie. Interessante è infatti ciò che sta dietro a questa quanto meno terrificante trasmissione. L'idea di questo esperimento, non è infatti nuova. Già nel 1961, uno studio condotto da Stanley Milgram, dal quale prende il nome "Esperimento Milgram" aveva dmostrato quello che Zone Extreme oggi ha confermato: un buon numero di individui, ai quali un'autorità ordina di eseguire delle azioni che vanno contro la propria morale, tendono ad obbedire. I risultati vanno sicuramente riflettere... Siamo veramente facilmente condizionabili noi umani?
Personalmente, vorrei però avere informazioni dettagliate sul campione che, sia nel 1961, sia oggi con il reality, è stato scelto. Penso infatti, nel caso attuale, dall'alto della mia ignoranza, che anche io avrei mosso la leva "460 volt" senza indugiare, ben consapevole, che in un programma televisivo, se c'era questa possibilità, sicuramente non andava contro le leggi.

domenica 4 aprile 2010

Racconti del passato che non vanno perduti.


Chi trascura di imparare in giovinezza perde il passato ed è morto per il futuro, così scriveva Euripide, poeta greco del quinto secolo a.C.
In un mondo pieno di occhi tecnologici in ogni luogo, dove ognuno di noi possiede almeno una telecamera, e dove cerchiamo, chi più chi meno, di filmare qualsiasi cosa per poi condividere su internet, in pochi però ci accorgiamo di ciò che realmente sarebbe interessante immortalare, che sicuramente oggi c'è domani chissà. Parlo della sapienza degli anziani, dei racconti sfuggiti che tanto ci appassionavano da piccoli e che cerchiamo di schivare da grandi. Forse non capiamo che sono una vera ricchezza e che tutto ciò che loro hanno vissuto potrà essere dimenticato per sempre.
Per cercare di non mandare perso tutto il passato c'è chi a pensato bene di aprire un sito internet (stile youtube), gratuito che vive grazie a donazioni, dove chiunque può lasciare un proprio video dove racconta il proprio passato. Unico requisito per caricare un video, essere nati prima del 1940! Il sito in questione, disponibile in diverse lingue, è Memoro.Org, la Banca della Memoria: al momento nella sola sezione Italia ci sono video per, sommati, più di 96 ore; oltre 4 giorni di tuffo nel passato.
L'invito che posso lanciarvi e quindi quello di cercare, nel nostro piccolo, di non mandare persi anni e anni di vita vissuta dai nostri nonni e condividere con il resto del mondo quella grande storia che possiamo farci raccontare, unendo l'utile dell'informazione con la serenità ed il piacere che sicuramente il ricordo provocherà in colui che racconta.

mercoledì 31 marzo 2010

Fiumi di parole al vento


Fin dalla nascita di FaceBook, social network che non ha bisogno di presentazioni, mi sono sempre chiesto una cosa: tutto quello che un utente scrive nei gruppi, nelle bacheche e nelle diverse sezioni del sito, tutta quella moltitudine di bit, per quanto tempo rimangono visibili?
Non voglio criticare facebook, lo considero un buon social network, ma mi preoccupa l'uso che ne viene fatto: tralasciando i problemi sulla privacy che dovunque ti giri se ne parla, la mia è più che altro una curiosità. Negli ultimi due anni, dopo essere scattata la moda di FB, abbiamo visto moltissimi Forum e blog spopolarsi: molte persone preferivano (e preferiscono) confrontarsi in maniera maggiormente "live" nelle reti sociali piuttosto che usufruire di forum che fino a prima erano molto utilizzati e dove, a meno di un impazzimento dell'amministratore che cancellava tutto il database, le informazioni e tutti i fiumi di parole che venivano registrati rimanevano archiviati e la loro consultazione era estremamente facile in qualsiasi momento, anche in un futuro non proprio prossimo.
Credo quindi che al momento ci sia un uso distorto di queste nuove tecnologie. Probabilmente dobbiamo ancora farle nostre e capire realmente il loro giusto utilizzo. Ora, nelo 2010 siamo ancora nella fase "moda del momento". Le cose quindi si dovranno ancora assestare e sicuramente si dovranno ancora fare molti passi, penso soprattutto ad un maggior rapporto e fusione fra i diversi modi di confrontarsi in internet nell'era del web 2.0.

In tutto questo, forse c'è qualcosa che ignoro. Facebook's Fans, illuminatemi. :)

mercoledì 24 marzo 2010

Studiare una funzione matematica

([AGGIORNAMENTO] il sito in questione di cui si parla in questo post non è più raggiungibile. Un sito analogo è però >questo.)
Ho trovato un sito interessantissimo per tutti quelli che hanno a che fare quotidianamente con espressioni matematiche, funzioni di analisi. Utile per chi come me, frequenta una Università scientifica dove trova esami come Analisi! Utile direi in moltissimi campi. Ma soprattutto utile per gli studenti delle superiori che sicuramente, come accadeva a me in terzo, quarto e quinto superiore trovano difficoltà nello studio di una funzione.
Questo sito, ci rendererà se non altro più facile la vita! Il funzionamento è semplicissimo: inserendo infatti una funzione algebrica ci restituisce in un attimo il grafico della funzione. Si possono inserire più funzioni una sotto l'altra separate da un punto e virgola, come nell'esempio, e verranno tracciati in un attimo i diversi grafici in differenti colori. Subito sotto il grafico, che per farlo comparire dovrete cliccare sul bottone "plot graph" subito sopra allo spazio dove inserire la funzione, trovate la sezione "Operators and Helper Functions", che vi indica le parole da usare nelle espressioni.
Se per esempio volete trovare il grafico della funzione f(x) = radicequadrata (x^2) basterà scrivere nel riquadro "sqrt(x^2)" senza virgolette, cliccare su Plot Graph e il gioco è fatto ecco il grafico della funzione che potrete anche stampare.

Se l'avessi conosciuto quando facevo le superiori e soprattutto avessi avuto il cellulare con internet, penso proprio che ne avrei fatto buon uso durante i compiti! :)

giovedì 4 febbraio 2010

Perchè buttare via soldi? (2)


Mi sono imbattuto per caso sulla voce "Acqua" di Wikipedia e leggete un pò cosa dice riguardo alle acque in bottiglia.
Riflettendoci meglio non capisco in base a cosa una famiglia è spinta a comprare decine di bottiglie di plastica ad un costo di circa 500-1000 volte maggiore, preoccupandosi di doverle mettere nel carrello, pagarle, spostarle in macchina, riprenderle dalla macchina, metterle nell'ascensore (se presente altrimenti farsi decine di scale a piedi) per un prodotto che non si sa nemmeno nè da dove viene nè da quanto tempo è in quel contenitore. Capisco che le pubblicità delle acque minerali ci martellano tutti i giorni però cerchiamo di ragionarci ed informarci, poi che ognuno prenda la propria scelta!
Vi lascio con una domanda: "chi sa dirmi il motivo per il quale è spinto a comprare acqua in bottiglia? Le sue convinzioni su cosa si basano?". Bye.